Borsa di studio Matteo Pasquetto per Guide Alpine 1° edizione

Start time 01/12/2022
Address l’Auditorium San Giovanni Bosco, Via Lazzaro Papi 7, Sant’Ambrogio, Varese
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Una serata dedicata alla professione per eccellenza della Montagna, all’insegna dell’allegria, della professionalità quella organizzata dal CAI sezione di Varese in collaborazione con il Collegio Regionale delle Guide Alpine e moderata dalla giornalista Tatiana Bertera.

L’appuntamento è al Teatro san Giovanni Bosco di Varese (e a noi corre subito la mente alla prima recita scolastica di Matteo, era forse il 2001, proprio in quell’accogliente spazio nella periferia di Varese, alle pendici del Sacro Monte).

I soci CAI e gli amici di Casa Matteo Varese rispondono in gran numero a questo appuntamento per la consegna della Borsa di Studio ‘Matteo Pasquetto’ ad una giovane Guida Alpina.
Ma facciamo un passo indietro.

E’ il febbraio 2022; con scrittura privata tra il Comitato e la Fondazione Comunitaria del Varesotto, nasce il Fondo Casa Matteo Varese con lo scopo di supportare i giovani nei loro percorsi professionali, soprattutto all’avvio della vita lavorativa: vogliamo favorire chi crea le condizioni affinché si liberino i talenti dei giovani e si sappiano valorizzare quelli che si mettono anche a servizio dei loro coetanei per lo stesso motivo. Il Fondo intende avviare ed implementare nel tempo la costruzione di una rete tra Aziende virtuose, attente ai giovani e al loro inserimento nel mondo del lavoro; un sistema capace di attivare stage orientati sia alla costruzione di un curriculum di senso che all’inserimento nel mondo del lavoro.
Per l’11 maggio 2022 gli amici Matteo della Bordella e Luca Moroni con il CAI di Varese organizzano la serata ‘Un pugnetto per Teo’ nella quale ricordano Matteo amico ed alpinista; Fondazione Comunitaria del Varesotto in questa occasione presenta alla città di Varese il neonato Fondo Casa Matteo Varese. In quella sede lanciamo il progetto 1° Borsa di studio ‘Matteo Pasquetto’ per una giovane guida alpina, aprendo ufficialmente la raccolta fondi. L’Azienda Crazy Idea srl, che è presente in sala con Luca Salini, accoglie subito la proposta e versa i primi 500 euro oltre a garantire un borsone di abbigliamento e attrezzatura per il vincitore. La raccolta fondi prosegue nella stessa sera e viene dalla vendita della Guida alle vie di roccia del Monte Bianco scritta da Fabrizio Calebasso e Matteo e dalla donazione che fa Matteo della Bordella dalla vendita di alcune copie del suo libro ‘La via meno battuta’.

Nei giorni successivi lo staff di Fondazione si attiva nella stesura del Bando in stretto contatto con il Collegio delle Guide Alpine e con noi che elenchiamo i criteri che vogliamo rispettati per destinare questa prima Borsa. La Presidenza del CAI di Varese intanto ci contatta per saperne di più di questa nostra iniziativa; il tutto si concretizza in una partecipazione economica di 1500 euro e nell’organizzazione di questa serata dedicata al mestiere della Guida Alpina. Gli eventi di Entrèves (21 agosto) e di Varese (27 agosto) contribuiscono anche a far conoscere l’iniziativa della Borsa di Studio e a raccogliere ancora qualche contributo.

E così arriviamo ai primi giorni di novembre, quando il Bando si chiude: si candidano quattro neoguide; profili ricchi, interessanti che ci portano ad organizzare i colloqui on line per definire la graduatoria: la commissione è composta da un Funzinario della Fondazione, da Casa Matteo Varese e dal Presidente del Collegio delle Guide Alpine, Fabrizio Pina.
Nicola Ciapponi risulta vincitore e a lui vanno i 3000 euro della 1° Borsa di Studio ‘Matteo Pasquetto’ che gli viene consegnata dalle mani di Fabrizio Pina e del Presidente Generale del CAI, Antonio Montani, che ci ha fatto l’onore non solo della sua presenza ma anche di una comunicazione per noi importante: il Direttivo del CAI Centrale intende partecipare alla 2° edizione della Borsa di Studio ‘Matteo Pasquetto’!

E noi ne siamo molto onorati.

Il Fondo Casa Matteo Varese ha pensato anche ad un riconoscimento ai tre partecipanti al Bando di Concorso: a Saro Costa il mitico borsone Crazy che il vincitore gli lascia in quanto già ambassador dell’azienda valtellinese; a Simone Manzi una copia della Guida alle vie del Versante Sud del Monte Bianco, autografata ahimè non da Matteo ma con una piccola dedica nostra; a Davide Mazzucchelli, invece una foto scattatagli da Matteo qualche giorno prima che mancasse, proprio sul Bianco con una dedicata che dice: ‘non sappiamo dove eravate legati ma sappiamo che eravate legati’.

La commozione e la partecipazione delle persone in sala è palpabile: le foto che scorrono dietro di noi e che si vedono nella diretta Facebook, ci riportano un Matteo sorridente, sempre in mezzo a qualche montagna, anche piccolo, con il suo cappuccio giallo a paperotto o al Teatro alla Scala ad ascoltare suo fratello. In fondo lui resta l’anima di questa serata che prosegue con un dibattito interessante moderato da Tatiana Bertera sull’affascinante mestiere della Guida Alpina.

Già da subito ci mettiamo al lavoro per preparare il prossimo Bando …

Stay tuned, come si dice!